Alberto Fontana

Alberto Fontana nasce a Milano il 2 luglio 1971, sposato con Anna e padre di Andrea, Anita e Alessandro, è affetto da Atrofia Muscolare Spinale (SMA), una malattia del motoneurone. Nonostante ciò è in perenne movimento. A chi gli fa notare la comunanza della lettera iniziale dei suoi cari lui risponde: “È bene partire dall’inizio per ogni cosa”. Concretezza e pensiero creativo si sono incontrati nel fare, con la sfida di lavorare per l’inclusione sociale.
Fontana è oggi direttore di Spazio Aperto, cooperativa sociale che si occupa di inserimento lavorativo di persone con disabilità e, negli anni, si è affermato come esponente del Terzo Settore e della Filantropia, con una professionalità orientata ai temi della disabilità, della sussidiarietà e della sanità. Ideatore e presidente di Fondazione Serena e Aurora, enti gestori del Centro Clinico NeMO (NEuroMuscular Omnicentre) con sedi a Milano, Roma, Messina e Roma. Da sempre è impegnato per la difesa dei diritti delle persone disabili. In particolare è stato Presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) e dal 2015 è Presidente di LEDHA – Lega per i diritti delle persone disabili. Partecipa alle strutture direttive di molte associazioni di pazienti: è consigliere di Fondazione Telethon, di AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica ed è stato Consigliere nazionale dell’Associazione Famiglia SMA – Genitori per la ricerca sull’Atrofia Muscolare Spinale. È stato nel Direttivo nazionale di Cittadinanzattiva fino al 2016. È stato fino a maggio 2019 membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo.