Matteo Keffer

è un regista e direttore della fotografia nato a Roma nel 1986 contemporaneamente all’esplosione del reattore 4 di Chernobyl. Dopo aver dedicato alcuni dei suoi anni migliori a saltellare da un genere all’altro (comedy, mockumentary, videoclip musicali), rimane folgorato dall’incontro con la filmografia di Werner Herzog e si decide per il cinema documentario. Dopo un primo tentativo in Egitto nel 2011 (Bulaq, tra le rovine di una rivoluzione incompiuta) inizia a collaborare con Repubblica Inchieste, Zalab e Sky Arte. Nel 2016 entra a far parte della squadra di Nemo – Nessuno escluso, Rai2, come filmmaker e inviato. All’inizio del 2019, sempre con Alessandro Sortino, passa a Popolo Sovrano. Da anni lavora alla realizzazione di un documentario sul Khat, una droga che si è diffusa nel Corno d’Africa a seguito della guerra civile somala. Il film, un’impresa che condivide con l’amico e collega David Chierchini, è prodotto dalla rete televisiva Arte-WDR e andrà in onda quest’estate.