I nostri Take Over: Haiti Aftermath

Una ragazzina con un libro in mano davanti ad un canale di scolo, sotto un cielo di nuvole arrabbiate e case sbilenche.
Danilo De Biasio
Direttore del Festival dei Diritti Umani
E’ la foto che abbiamo scelto per la prima collaborazione tra il Festival dei Diritti Umani e Picwant.
Si chiama Take Over. Un bravo fotografo, una situazione precaria da denunciare e Instagram: il gioco è fatto. Per qualche giorno, se andrete all’account del Festival sul social network più usato per le immagini, troverete queste foto scattate da Riccardo Venturi ad Haiti. La particolarità non sta solo nella forza degli scatti ma anche dallo strumento usato: uno smartphone. A dimostrazione che, alla fine, quello che conta non è tanto la tecnologia, ma l’intelligenza di chi la usa.
Per trovare Haiti dovete andare in fondo. In fondo alle classifiche della povertà: per gli amanti delle statistiche al 162° posto dell’indice dello sviluppo umano. Un’isola maledettamente bella. Colpita da un disastroso terremoto nel 2010 che ha causato 220 mila vittime e tre milioni di sfollati (su 10 milioni di abitanti). Colpita pochi mesi fa dall’uragano Matthew, che ha distrutto molto di quello che si era riuscito a ricostruire. Catastrofi naturali, certo, ma che si scatenano su un territorio fragile e sfruttato intensivamente, su una società sfibrata dalla povertà indotta da anni di dittature e multinazionali senza scrupoli. E Riccardo Venturi con questo reportage fotografico ci mostra appunto i postumi di questi colpi assestati su Haiti: da qui il titolo, Aftermath.
Buona visione e … sappiate che abbiamo in serbo altre collaborazioni simili, per alzare lo sguardo sui diritti violati e su chi combatte per ottenerli. Un viatico alla prossima edizione del Festival dei Diritti Umani, dal 2 al 7 maggio, alla Triennale di Milano.
I Take Over del Festival dei Diritti Umani sono curati da Leonardo Brogioni. https://www.instagram.com/fdumilano/