Le forze di sicurezza israeliane esercitano un uso eccessivo della forza e commettono abusi sui minori palestinesi quando vengono arrestati.
La denuncia è dell’Ong Human Rights Watch (HRW). «I bambini palestinesi vengono trattati in una maniera che traumatizzerebbe e terrorizzerebbe un adulto», ha dichiarato Sari Bashi, direttrice della sezione israeliana della Ong, in un comunicato.
Percosse, negazione del cibo e di acqua: le testimonianze sono state raccolte attraverso interviste, registrazioni e documenti degli avvocati difensori. Legali e rappresentanti di altre Ong hanno avvertito Human Rights Watch che le forze di sicurezza e l’esercito israeliano interrogano normalmente i minori senza nemmeno avvisare i loro genitori, violando le leggi locali e internazionali, che prevedono per i minori una particolare garanzia a difesa della loro condizione.
Il report di HRW mette l’accento sull’aumento degli arresti di minoried esprime preoccupazione per il possibile aumento degli abusi, che alcuni avvocati hanno qualificato come endemici. Dall’ottobre scorso, secondo Defense for Children International-Palestine o Betselem – si è verificato un incremento del 150% di questo tipo di arresti, rispetto ai dati dell’anno precedente. Nello stesso periodo sono aumentati anche gli attacchi di palestinesi minori di età contro civili o soldati israeliani. L’aumento di questi attacchi è preoccupante, ha aggiunto ancora Bashi, aggiungendo che i soldati di Israele, però, devono applicare la legge e trattare i ragazzini arrestati con umanità e la dignità che corrisponde loro.
Adamir, Ong per la difesa dei prigionieri politici palestinesi, ha contato 406 minori incarcerati, 108 fra loro sono sotto i 16 anni.
Il portavoce della Policia di Israele, Micky Rosenfeld, ha criticato e attaccato il report di HRW e ha dichiarato che al momento dell’arresto genitori e avvocati sono avvisati secondo le procedure standard.
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