Due anni dopo la morte di Adama Traoré, avvenuta durante l’arresto il 19 luglio del 2016, l’inchiesta è ancora bloccata. Una nuova perizia medica era attesa per metà luglio, ma è stato rinviato alla fine di settembre. la famiglia di Adama Traoré ha protestato con forza, perché ogni passaggio di questa vicenda che coinvolge i gendarmi di Beaumont-sur-Oise, un comune nella regione dellIle de France, non è anxora chiarita. Adama era stato fermato da poliziotti in borghese per un controllo ed era scappato perchè senza documenti. Nell’inseguimento viene catturato e ammanettato, poi riesce a fuggire ancora fino a quando viene arrestato. Adama muore nelle mani degli agenti, le versioni ufficiali dei gendarmi non coincidono con quelle dei pompieri che accorrono fra i primi soccorritori trovando il giovane morto, con ancora le manette, a faccia in giù.
La sorella di Adama e una parte della famiglia sono stati ospiti del Festival dei Diritti Umani, nell’edizione del 2017.
Qui riportiamo il link all’articolo do Le Monde che riunisce tutte le tappe dell’inchiesta.