La foto che vedete qui sopra racconta una storia. Una condizione. Denuncia e dà un contesto.
È ‘Alzare lo sguardo’, per vedere. L’immagine che testimonia. Il Festival dei Diritti Umani di Milano, alla sua prima edizione, ha scelto un occhio per la sua comunicazione. Un occhio che guarda e che ci guarda. Non solo film e documentari, ma anche il potere della fotografia.

Sono due i momenti chiave per l’immagine stampata e digitale.
Il primo è il 3 maggio nella giornata di inaugurazione alle 19.00.
Il Festival dei Diritti Umani di Milano, alla sua prima edizione, inaugura la mostra di Amnesty International Sheroes, con le foto di Leila Alaoui, Sophie Garcia e Nick Loomis.
Leila Alaoui è la fotografa franco-marocchina colpita a morte negli attentati di Ouagadougu, Burkina Faso, il 16 gennaio del 2016. Una donna e fotografa che ha sempre lavorato sui temi dell’integrazione attraverso il suo mestiere.

Il secondo appuntamento è quello di un contest fotografico, che abbiamo chiamato Io alzo lo sguardo, in cui fotografi professionisti sono invitati a inviare un progetto che sarà supportato da una produzione collettiva, attraverso un’operazione di crowdfunding.
Tutti i dettagli, il regolamento, e la mail cui inviare le candidature li trovate qui.