Andrea Frazzetta è un fotografo documentario che collabora con The New York Times Magazine e National Geographic. Nato a Lecce, è cresciuto a Milano dove ha studiato arte e architettura. Una settimana dopo la laurea ha preso un aereo per la Foresta Amazzonica dove ha seguito una piccola ONG e ha realizzato il suo primo progetto fotografico. Da allora ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla fotografia documentaria.
Ha iniziato a viaggiare e lavorare a diversi reportage, principalmente in Africa, Sud America e nell’area del Mediterraneo. Ad oggi ha lavorato per progetti personali o commissionati in più di 60 paesi diversi nel mondo. Le sue fotografie sono state pubblicate da The New York Times, National Geographic Magazine, Newsweek, New York Magazine, The Times, Bloomberg Businessweek, TheGuardian, Der Spiegel, GEO, El Pais Semanal, Newsweek China, Internazionale, D of Repubblica, Vanity Fair.
Ha esposto le sue immagini in numerose mostre personali e collettive e ha vinto molti riconoscimenti internazionali. Il suo progetto “Danakil: Land of Salt and Fire”, prodotto da e per The New York Times, è diventato anche un documentario in Virtual Reality. Al reportage “Turni di vita e di morte” (“The Life and Death Shift”), da lui realizzato in Italia durante la prima fase della pandemia come storia di copertina per The New York Times Magazine, è stato assegnato l’Ischia International Journalism Prize 2020, conferito dall’Ordine dei Giornalisti con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana (prima volta per un lavoro fotografico), per lo stesso progetto è stato scelto come destinatario del National Geographic Society’s Emergency Fund for Journalists.