Ella Kesaeva è copresidente dell’organizzazione pubblica La voce di Beslan. Questa organizzazione è composta dalle vittime dell’attacco terroristico nella città di Beslan. L’organizzazione è stata promotrice della presentazione da parte di 447 persone di una denuncia al Tribunale europeo dei diritti dell’uomo in relazione alla morte dei loro parenti nell’attacco terroristico, nei confronti di soldati colpevoli che non sono stati né indagati né puniti e contro l’impiego di tecniche pesanti di guerra nei confronti degli ostaggi. Morirono 334 persone, di cui 186 bambini. Gli attivisti dell’organizzazione hanno scritti un libro: “La strada verso la verità”.