Tratto da Cospe.it
È disponibile online sul portale della Regione Emilia Romagna il manuale “Media education, comunicazione interculturale e Hate speech”. L’obiettivo? Contrastare la diffusione, soprattutto tra i giovani e in Rete, del linguaggio dell’odio e della xenofobia.
Uno strumento operativo, consultabile e scaricabile dal portale Sociale della Regione, destinato principalmente ad educatori e insegnanti, che in questo volume possono trovare idee, suggerimenti ed esempi concreti per affrontare il tema, in classe e non solo. Il manuale è stato realizzato all’interno di BRICkS, progetto europeo sul contrasto ai discorsi d’odio, agli stereotipi e a supporto della corretta informazione. Ha ricevuto dunque il contributo dei promotori italiani del progetto Cospe Onlus, e Centro culturale Zaffiria .
Il manuale contiene sei unità didattiche sperimentali elaborate durante un corso di formazione sull’educazione all’uso dei media. 200 gli studenti delle scuole medie degli Istituti Comprensori di Bellaria e Igea Marina (Rm) che insieme a mediatori, operatori interculturali e docenti, hanno partecipato attivamente alla creazione del manuale. Nelle unità didattiche vengono proposte raccomandazioni ed esercizi pratici per sviluppare il senso critico e la capacità di analisi dei messaggi, l’uso consapevole dei linguaggi mediali e, soprattutto, il rispetto della diversità, la promozione della tolleranza e dei diritti umani.
“Media Education“, realizzato dalla Regione Emilia Romagna si inserisce nella cornice dell’ impegno che questa porta avanti attraverso il Protocollo triennale d’intesa “Ad altra voce”, firmato nel 2014 da circa trenta Organizzazioni operanti nel settore dei media e della comunicazione interculturale, per la promozione dell’educazione all’uso consapevole dei mezzi di comunicazione nelle scuole. Si ricorda inoltre che, sempre con l’obiettivo di contrastare la xenofobia, la legge regionale del 2004 dedica uno specifico capitolo all’integrazione sociale dei cittadini stranieri
“Di fronte all’intolleranza e al razzismo che purtroppo continuano a connotare anche la nostra regione, è fondamentale lavorare su strumenti di buona e corretta comunicazione – sottolinea la vicepresidente della Regione e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini. Opporsi a chi istiga all’odio e alla violenza e usare un linguaggio, soprattutto sul web, che promuova invece l’integrazione e lo scambio multiculturale- aggiunge la vicepresidente- è il minimo che debba fare chi occupa ruoli di governo. La Regione da sempre è attenta alla promozione di una cultura di pace, di civile convivenza e di rispetto delle diversità. Occorre farlo- conclude Gualmini- in tutte le forme, anche tramite un linguaggio appropriato e intelligente”.
La pubblicazione del manuale fa seguito anche alla pubblicazione la prima ricerca italiana sull’hate speech on line: “L’odio non è un’opinione. Hate speech, giornalismo e migrazioni” curata da COSPE sempre nell’ambito del progetto europeo contro il razzismo e la discriminazione sul web. Si conferma l’impegno di COSPE onlus nel contrasto agli stereotipi, alla diffusione dell’odio, della xenofobia e alla disinformazione.
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