Giovanni Ziccardi è giurista e scrittore, appassionato di criminalità informatica, hacking, diritti di libertà, investigazioni e dissidenti digitali, di legalthriller e del rapporto tra diritto e letteratura. È professore di informatica giuridica e coordinatore del corso di perfezionamento in computer forensics e investigazioni digitali presso l’Università Statale di Milano. Da oltre vent’anni, lo appassionano temi quali l’hacking, la dissidenza digitale, i diritti di libertà, le contaminazioni culturali e tecnologiche, la libertà di manifestazione del pensiero, le investigazioni – tutti incorporati nel saggio “Hacker – Il richiamo della libertà” (Marsilio, 2011). È autore anche di “Il diritto al cinema” (Giuffrè, 2010), che ripercorre il genere legal sul grande schermo e del thriller, “L’ultimo hacker” (Marsilio, 2012). Dirige la rivista scientifica “Ciberspazio e Diritto” e fa parte dell’Osservatorio Europeo sulla Resistenza Digitale e le Liberation Technology, dove studia le attività che, in tanti Paesi,
stanno cambiando il panorama politico.