Respirare è un diritto. A Milano, in queste ore, le concentrazioni di inquinanti sono percebili visivamente e soprattutto nella difficoltà respiratoria che avverte gran parte della popolazione. E nei giorni in cui si sfondano soglie a ripetizione, arrivano i dati della Lancet Commission on Pollution & Health sul 2015.
Nove milioni di morti sono riconducibili a cause legate all’inquinamento.
Guardando verso il 2050 gli effetti del climate change e la progressiva urbanizzazione provocherà un aumento del 50% dell’inquinamento. “Possiamo evitarlo perché ci sono strategie ben testate e a basso costo – ha ricordato il co-presidente della Commissione, Richard Fuller – che permettono di mantenere l’inquinamento sotto controllo: dobbiamo smettere di avvelenare noi stessi”.
Il Festival dei Diritti Umani di Milano ha scelto per la sua terza edizione (20/24 marzo 2018) la declinazione e la difesa dei diritti rispetto ai temi dell’ambiente, della distruzione del pianeta. L’inquinamento sarà uno degli assi tematici e dei lavori che verranno svolti con gli studenti nella sezione EDU e con il pubblico più adulto nei nostri TALK , proprio per ragionare con decision makers e con la cittadinanza quali possano essere le pratiche per i singoli e la collettività, gli interventi normativi, i cambiamenti necessari nell’economia.
Per chi vuole più informazioni sul report della Lancet Commission pubblichiamo qui i link della Lancet Commission e un prezioso corto che potete vedere in inglese o attivando i sottotitoli.