Oggi più che mai: difendere i diritti di tutti gli esseri umani.
Proprio nel 70° anniversario della Dichiarazione Universale del 1948, c’è un’ottima occasione per riflettere su questi temi: una serata con la visione di “Sulle sue spalle”, il film dedicato alla Premio Nobel per la pace 2018 Nadia Murad e con un’intervista alla scrittrice Michela Murgia, in prima linea nella denuncia delle violazioni dei diritti fondamentali. Ci sarà un intervento anche di Moni Ovadia.
Per l’occasione, a partire dalle 19.40, alla Sala Astra dell’Anteo in piazza XXV aprile 8, un dialogo tra Michela Murgia, autrice del recente libro “Istruzioni per diventare fascisti” e Danilo De Biasio, direttore del Festival dei Diritti Umani anticiperà la visione del film diretto da Alexandria Bombach, premiata al Sundance Film Festival. Il 10 dicembre è proprio la data giusta per un simile evento: non solo si ricorda la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, ma è anche il giorno in cui Nadia Murad riceverà il Premio Nobel per la Pace. Questa giovane donna, nel 2014 è stata rapita, violentata e venduta come schiava sessuale più volte dagli uomini del Califfato.
Da quando è riuscita a liberarsi gira il mondo per denunciare il massacro del suo popolo, gli yazidi, che vivono nelle montagne tra Iraq e Siria. Nel 2016 fu proprio il Festival dei Diritti Umani a raccogliere quella denuncia invitando Nadia Murad in Italia e appoggiando la sua richiesta di riconoscimento del genocidio yazida.
La speranza è che il Premio Nobel per la pace dia a lei e a tutte le vittime delle guerre più forza e più spazio di denuncia.
I biglietti si possono prenotare e acquistare sulla pagina dedicata sul sito di Anteo Palazzo del Cinema.
Sono previste riduzioni per gli amici del Festival dei Diritti Umani iscritti alla Newsletter che mostreranno alla cassa la newsletter stampata.
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L’evento speciale è organizzato dal Festival dei Diritti Umani – Milano I Wonder Stories / Unipol Biografilm Collection, Anteo Palazzo del Cinema.
