23 maggio: siamo tutti Capaci

Siamo capaci di dire no. 23 maggio: oggi è l’anniversario della strage di Capaci, e questo è il ventottesimo anno in cui ricorderemo anche la strage di Via D’Amelio. Una occasione diversa per la pandemia, e per ricordare  il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, il giudice Paolo Borsellino e agli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina, è stata pensata una manifestazione dal titolo “il coraggio di ogni giorno”, dedicata all’impegno di tutti i cittadini che in questi mesi di emergenza del Paese, con responsabilità e sacrificio hanno operato per il bene della collettività. Donne e uomini che hanno reso straordinario il loro ordinario.

Ministero dell’Istruzione e Polizia di Stato si sono rivolti a Etnagigante e a Roy Paci, che ha deciso di chiamare a raccolta tutte le voci siciliane in un’unica grande comunità: C.I.A.T.U. (Collettivo Indipendente Artisti della Trinacria Uniti).

Questo progetto ha anche un fine benefico: tutti i proventi delle vendite del brano saranno devoluti in parte alla scuola Pertini del quartiere Sperone di Palermo, recentemente vandalizzata e alle altre scuole in contesti difficili del territorio, e in parte all’Associazione Libera, per il sostegno di progetti educativi rivolti a giovani siciliani.

 

SIAMO CAPACI
(G. Anastasi, R. Paci)
QUANTA LA PASSIONE QUANTO QUEL CORAGGIO
QUANTE FOGLIE AL VENTO IN QUELLA FINE DI MAGGIO
RABBIA CHE TI PRENDE E CHE DIVORA
NIENTE CHE COL TEMPO SI CONSOLA
SI ALZANO LE VOCI SOPRA QUESTO INVERNO
GENTE PER LA STRADA IN TUTTA PALERMO
NIENTE SI POTEVA IMMAGINARE
GLI ANGELI HANNO SMESSO DI VOLARE
MA QUALCOSA È SUCCESSO ORAMAI
ORAMAI
(RIT.)
SIAMO CAPACI DI RICOMINCIARE
DI SOLLEVARCI E NON CADERE GIÙ
SIAMO CAPACI DI AIUTARE CHI SI SENTE SOLO
E NON CI CREDE PIÙ
SIAMO CAPACI DI GUARDARE IN ALTO
CAPIRE QUELLO CHE ORA NON SI PUÒ
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO
(STRUMENTALE)
IL DOVERE È VIVERE NEL DOVERE
CREDERE CHE IL GIUSTO SIA L’ESSENZIALE
DIRE CHE SONO ANCHE AFFARI MIEI
È QUALCOSA CHE FANNO GLI EROI
TANTE VOLTE È DURA QUESTA SALITA
GIORNI IN CUI TI GIOCHI PURE LA VITA
TANTO QUELLO CHE SI PUÒ RISCHIARE
TANTO È QUELLO CHE VOGLIAMO DARE
E QUALCOSA È SUCCESSO ORAMAI
ORAMAI
(RIT.)
SIAMO CAPACI DI RICOMINCIARE
DI SOLLEVARCI E NON CADERE GIÙ
SIAMO CAPACI DI AIUTARE CHI SI SENTE SOLO
E NON CI CREDE PIÙ
SIAMO CAPACI DI GUARDARE IN ALTO
CAPIRE QUELLO CHE ORA NON SI PUÒ
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI
(RAP)
NOI CI SIAMO UNITI IN UN GRANDE SALTO
PRIMA CHE / RICADESSE A TERRA QUELL’ASFALTO
INFRANTO
IL CUORE HA I CALLI MA NOI NON SIAMO MAI STANCHI
DAVANTI AL LORO CORAGGIO CI UNIAMO PER RICORDARLI
SIAMO I BAMBINI E GLI ANZIANI MA ABBIAMO SEMPRE VENT’ANNI
SIAMO GLI SGUARDI DI PEPPINO, PAOLO E GIOVANNI
SIAMO CAPACI DI SCEGLIERE E DI DECIDERE
RINASCERE E VIVERE CAPACI DI SORRIDERE
(RIT. FINALE)
SIAMO CAPACI DI RICOMINCIARE
DI SOLLEVARCI E NON CADERE GIÙ
SIAMO CAPACI DI AIUTARE CHI SI SENTE SOLO
E NON CI CREDE PIÙ
SIAMO CAPACI DI GUARDARE IN ALTO
CAPIRE QUELLO CHE ORA NON SI PUÒ
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO
SIAMO CAPACI SIAMO CAPACI DI DIRE NO