Una serie di immagini con un approccio scientifico alla post produzione che ci proietta con efficacia nella visione dei daltonici. La discromatopsia o daltonismo è un difetto visivo incurabile causato da anomalie di alcuni fotorecettori della retina dell’occhio che compromettono la capacità di distinguere correttamente alcuni colori. Dice l’autrice: “se il legislatore e la societa tenessero presente l’esistenza e l’impatto del daltonismo, questa forma di disabilita non avrebbe conseguenze rilevanti sulla vita degli individui”. Paola Cominetta vive a Milano, ha lavorato come fotogiornalista freelance in Africa, India, Sud America ed Europa pubblicando nell’editoria periodica e realizzando diverse campagne di comunicazione e raccolta fondi per associazioni no profit. Attualmente insegna presso Mohole, accademia di formazione biennale di fotografia professionale.
La presentazione del progetto di Paola Cominetta durante il Festival dei Diritti Umani 2020
Il Daltonismo o Discromatopsia è un difetto visivo incurabile causato da anomalie solitamente ereditarie di alcuni dei fotorecettori (i coni) presenti nella retina dell’occhio, le quali compromettono la capacità di distinguere correttamente alcuni colori. Ci sono tre tipi di Daltonismo di origine genetico: Deuteranopia e Protanopia causano difficoltà nel distinguere i colori sull’asse cromatico verde-rosso, la Tritanopia, sull’asse giallo-blu. La Deuteranopia e la Protanopia interessano il 5-8% della popolazione maschile mondiale, la Tritanopia circa lo 0,1% della popolazione maschile e femminile. Se il Legislatore e, più in generale, la società tenessero presente l’esistenza e l’impatto del Daltonismo, questa forma di disabilità non avrebbe conseguenze rilevanti sulla vita degli individui. Sfortunatamente ciò non accade, almeno in Italia.
Paola Cominetta
