Più storie, una memoria. Più diritti, un futuro. Unisciti al racconto!

Ti piacerebbe partecipare alla realizzazione di un podcast sui luoghi di Milano che fanno la storia e il futuro dei diritti umani nella nostra città? Hai una strada, una piazza, un edificio o un monumento da candidare a “luogo dei diritti” di Milano? Vieni a raccontarcelo nella Giornata Mondiale dei Dritti Umani, sabato 10 dicembre, alle 12 all’Auditorium Demetrio Stratos (Radio Popolare – via privata Ulderico Ollearo, 5). Festeggeremo insieme la nascita della Fondazione Diritti Umani, gustando la cucina siciliana di strada di ApeBEDDA.

Prenotati scrivendo a segreteria@fondazionedirittiumani.org 
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In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, sabato 10 dicembre 2022, Milano compie un altro passo verso un futuro da capitale dei diritti umani inaugurando la prima fase del progetto “Milano: memoria e futuro dei diritti” che accompagnerà la città fino a febbraio 2023.
L’iniziativa costituisce il primo appuntamento pubblico della Fondazione Diritti Umani, ed è realizzata con il contributo del Comune di Milano nell’ambito del progetto Milano è Memoria.

Nel corso di questo primo incontro dal titolo “Più storie, una memoria. Più diritti, un futuro”, che si terrà all’Auditorium Demetrio Stratos, il pubblico sarà invitato a partecipare alla costruzione collettiva e alla registrazione live di uno dei cinque podcast che costituiranno il progetto “Milano: memoria e futuro dei diritti”: cinque audioguide, scaricabili gratuitamente a partire da febbraio 2023, che racconteranno piccole e grandi storie di diritti (o di loro violazioni) che hanno preso corpo in altrettanti luoghi di Milano e che danno corpo agli articoli della Dichiarazione Universale dei diritti umani del 1948.
Partecipare sarà molto semplice: sarà sufficiente portare e condividere il proprio racconto di un “luogo dei diritti” di Milano e spiegarne la scelta che sarà registrata e utilizzata per i podcast.

La prima puntata avrà come protagonista Radio Popolare: un baluardo della libertà d’espressione (articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani), della libertà di associazione (articolo 20), che assicura a ciascuno la possibilità di partecipare alla vita culturale (articolo 27).
In occasione dell’evento, anche alcuni dei protagonisti della storia dell’emittente saranno presenti per registrare il podcast, in un momento condiviso dall’alto valore simbolico che metterà insieme ricordi personali e collettivi.

Il progetto intende far conoscere le piccole e grandi gesta che hanno dato corpo ai valori della solidarietà, della pace, dell’antifascismo e dei diritti umani nella storia passata e recente di Milano e di proiettarla verso il futuro, perché sempre più milanesi – soprattutto quelli e quelle di nuova generazione – possano riconoscersi in queste radici valoriali, e insieme costruire una cittadinanza capace di fare di Milano una capitale dei diritti umani.

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PIÙ STORIE, UNA MEMORIA. PIÙ DIRITTI, UN FUTURO è la prima fase del progetto “Milano: Memoria e Futuro dei Diritti” che proseguirà fino a febbraio 2023 e oltre con un’audioguida in forma di podcast sui luoghi dei diritti a Milano e con una call alla cittadinanza per raccontare le vie, le strade, gli edifici, i monumenti, i murales dove hanno preso o prendono ancora corpo i diritti. “Milano: Memoria e Futuro dei Diritti” è un progetto sostenuto dal Comune di Milano nell’ambito di Milano è Memoria.